Laboratorio Alte Valli - Cuore innovativo
L’azienda agricola “Gran Charle” (Nonno Carlo) nasce nel 2008 dalla passione per la montagna di una famiglia che, grazie all’esperienza tramandata di figlio in figlio, ha continuato il duro lavoro iniziato dallo stesso nonno Carlo molto tempo fa. È infatti questa la quarta generazione di produttori agricoli che continua a coltivare la terra e i campi di Vazon, amando la terra e rivalutando il territorio di questa piccola ma meravigliosa borgata ulcense.
Giorgio Arlaud, pronipote di Charle, racconta come ha raccolto il testimone: "tutto è iniziato con il recupero dei terreni montani di famiglia, in frazione Vazon a Oulx, un piccolo borgo alpino a 1650 metri di altitudine, affacciato su tutta l’alta Val di Susa, circondato da campi e immensi prati. Abbiamo cominciato con la coltivazione di varie qualità di patate (spunta, nicola a basso indice glicemico, zoe e stempfer) e con il recupero delle specie autoctone: platina e ciarda. A queste coltivazioni si sono aggiunte quelle relative ai grani antichi con cui produciamo farine integrali e semi integrali , e dal 2019 quella della lavanda, dalla quale ricaviamo l'olio essenziale, l’acqua di lavanda, il liquore e l’amaro di erbe di alpine a base di lavanda, issopo, genziana e tanaceto (Arquebuse), quest’ultimo coltivato nei nostri campi dal 2020."
GIORGIO ARLAUD, PRONIPOTE DI NONNO CARLO
La famiglia Arlaud si prende cura della terra che lavora ogni giorno, scegliendo tecniche di lavorazione rispettose e dedicandosi al recupero di coltivazioni autoctone in via di estinzione. "Lo facciamo perché questa terra è stata il nostro passato e sarà il futuro che vogliamo costruire, per tutti quelli che come noi credono che la natura sia un dono prezioso, da proteggere, piuttosto che sfruttare", continua Giorgio.
"Gran charle", ovvero nonno carlo, in una foto d'epoca
Arruolato come fante in guerra, Gran Charle utilizzò il fucile per troppo tempo: all’età di 20 anni partecipò alla guerra Italo-Turca in Libia nell’ 82° Reggimento fanteria al comando del colonnello Borghi e in Tripolitania alla famosa battaglia di Sciara el Sciatt. Dopo alcuni anni di tranquilla vita contadina nelle sue montagne, venne richiamato ad un altro grosso impegno bellico, ”La grande guerra”, sempre nel reparto fanteria. Carlo venne ferito sul Col di Lana e decorato medaglia di bronzo al valor militare per aver salvato la vita ad un suo commilitone trasportandolo ferito sulle spalle per diversi chilometri. Tornato finalmente a casa nei suoi monti alla frazione Vazon di Oulx, continuò i suoi giorni ì dedicandosi all’agricoltura fino in tarda età, trasmettendo questa passione a suo figlio, al nipote e adesso al pronipote.
Fanno impressione la qualità e la varietà delle produzioni di l'azienda agricola si occupa: dalle patate di montagna, una vera bontà che caratterizza tutte le diverse varietà coltivate, fra cui la storica piatlina, alle farine dal basso contenuto di glutine (10/11%), un alto tenore proteico (18%) e un medio contenuto di fibre. Queste derivano dalla lavorazione del grano solina (cereale antico), proveniente dall’Abruzzo e adatto ai terreni montani in quanto resistente alle basse temperature e alla neve (capace anche a difendersi in autonomia da erbe infestanti e parassiti).
Per quanto riguarda la lavanda, l’intuizione di coltivarla a queste altezze arriva dopo un viaggio in Provenza e il ricordo di alcune piante selvatiche autoctone trovate proprio nei pressi della borgata. "Non ci siamo sbagliati", conferma Giorgio, "la lavanda qui cresce forte e rigogliosa con un aroma intenso e ci permette di produrre liquore, l’Acqua e l’Olio essenziale di Lavanda."
Infine i liquori e gli amari, veri fiori all'occhiello dell'azienda: una danza di colori ed aromi delle erbe alpine di Vazon che, mescolati insieme e nelle giuste quantità, danno vita alle ricette dell'Azienda. E alcune di queste arrivano direttamente dai diari di Gran Charle, da sempre custodi delle migliori tecniche di infusione per esaltare al meglio il gusto di questi eterni campi montani.