“Mirage”, una sfera sui Monti della Luna

“Mirage” è un’opera dell’artista Emanuele Marullo, realizzata con la collaborazione di Silvia Cioni ed installata al Col Saurel, 2.391 metri sul livello del mare, nella zona dei Monti della Luna sopra una vedetta militare dismessa.

L'opera, una sfera che rappresenta la Luna realizzata in lamelle di bambù, posizionata dove un tempo c’era un avamposto dell’esercito, rappresenta un simbolo di rinascita che “vorrebbe mettere a valore ciò che ormai si presenta come macerie. Costruire sulle fondamenta di un ex avamposto militare è simbolo di rinascita. La sfera, volutamente effimera, è stata concepita con l'idea di innesto che rispetti l'ambiente e il paesaggio”.

“I Monti della Luna sono un paradiso per gli amanti della montagna e questa realizzazione - afferma Silvia Cioni - vuole fare da apripista a una visione più ampia. Un’opera nata con l’intento di trasformare questi luoghi in una meta culturale di cui protagonista è la natura, che ci permetta di considerare il mondo da un punto di vista sempre nuovo e di offrire un’esperienza d’avanguardia che unisca arte contemporanea e paesaggio”.

Foto di Claudio Gaijin

L’idea di portare le opere d’arte in alta quota è dell’associazione Montiluna, attraverso il progetto LunArt promosso da Tiziano Quarenghi. Imprenditore parigino di origini italiane, appassionato d’arte, da anni si è stabilito in Alta Valle di Susa. Un suo antenato, Giacomo Quarenghi, bergamasco, fu architetto alla corte di Caterina la Grande in Russia, per la quale tra il 1782 e il 1785 costruì il teatro dell’Ermitage a San Pietroburgo.

Emanuele Marullo e Silvia Cioni sono cofondatori del collettivo artistico BASTIONE, un circolo di artisti con cui hanno sperimentato la condivisione e l’attivazione di uno spazio pubblico e l’idea di intervento urbano nel contesto del Garittone nei Giardini Reali di Torino.