Laboratorio Alte Valli - Cuore innovativo
Nel 2004 Claudio e Valentina hanno acquistato una baita nella storica borgata Vazon, ad Oulx, e da lì è nata l’idea di realizzare un rifugio alpino destinato agli appassionati di montagna, dall’escursionista esperto al passeggiatore occasionale.
“Negli anni seguenti – ci dicono - ci siamo dedicati alla ristrutturazione dell’edificio, con particolare attenzione al recupero della struttura originale, ed alla pulizia e tracciatura dei sentieri limitrofi, creando itinerari per tutti i gusti e difficoltà, cercando di creare un rifugio in grado di soddisfare tutte le esigenze, dal pernottamento (abbiamo 22 posti letto in totale) ai pasti completi e tradizionali alle semplici merende.
Nel 2007 è stato aperto il Rifugio Alpino “La Chardouse”, che prende il nome del nome in “patois” del fiore della "Carlina", un tempo appeso sulle facciate delle case come amuleto e come segnatempo, poiché rivela l’arrivo della pioggia.
“Da allora lo gestiamo con entusiasmo, le nostre camere sono calde e confortevoli, la sala con il soffitto a volte in pietra può ospitare fino a 45 ospiti e per chi soggiorna abbiamo un piccola sala lettura dove rilassarsi. In cucina siamo sempre alla ricerca di antiche ricette di Oulx e dell’Alta Val Susa: ogni giorno proponiamo una scelta di antipasti tipici o una selezione di formaggi e salumi locali, a cui seguono zuppe rustiche, antiche ricette locali, secondi di carne accompagnati dalle verdure dell’orto e per chiudere le torte della casa. Si può però anche scegliere un semplice tagliere misto, fare una bella merenda o semplicemente una cioccolata calda”.
Su richiesta possono essere servite cene a tema caratterizzate da piatti di cacciagione o ricette tradizionali occitane o piemontesi, come bollito misto, bagna cauda, brasato, ecc…
Dal rifugio, situato a 1650 metri slm, partono diverse escursioni: la più conosciuta è la salita alla Madonnina del Cotolivier, da cui si può proseguire per la Croce di San Giuseppe, per il passo di Desertes o per Punta Clotesse. Oppure ci si può dedicare al Giro delle Borgate dell’Adreyt di Oulx o far visita ai rifugi vicini.
Periodo di apertura: tutti i giorni in estate, da metà giugno a metà settembre. Nelle altre stagioni aperto tutti i fine settimana e durante le festività e dal 26 dicembre al 10 gennaio.
Come raggiungere il rifugio
In auto
Dall’autostrada per Bardonecchia uscita Oulx Est; in centro a Oulx svoltare a dx sul ponte e subito dopo a sx in strada Cotolivier. Seguire le indicazioni per il rifugio (strada di montagna di circa 6 km).
A piedi
Da Oulx: giunti in strada Cotolivier, alla fine dell’abitato, lasciare l’auto e seguire le indicazioni del rifugio per il sentiero contraddistinto dalla lettera “G”. Dopo circa 2km, lasciare sulla destra il bivio per Chateau ed arrivate in frazione Pierremenaud, dopo le case proseguire verso destra lungo il sentiero. Giunti a Borgata Vazon il rifugio è al centro della borgata a fianco della Chiesa.
Da Amazas: da Oulx proseguire sulla statale in direzione Cesana fino al bivio per la frazione Amazas. In prossimità del ponte sulla Dora lasciare l’auto e proseguire a piedi fino alla fine della borgata, da qui predere la strada sterrata sulla sinistra in direzione Soubras. Giunti a Soubras proseguire nel centro del paese e dopo la fontana continuare per il sentiero indicato per il rifugio in borgata Vazon. Camminata facile di circa 1 ora e 15 min. dislivello 450 mt.