Laboratorio Alte Valli - Cuore innovativo
“La montagna è fatta di forza e di delicatezza: per costruire una casa bisogna rispettare questa sua poesia”. Così scrive la giornalista Cristina Parodi nell’introduzione al libro “Case di Montagna. Vivere nella Via Lattea e dintorni”. E così ha sempre fatto Nicodemo Albanese, tanto da essere citato nel volume come uno degli artigiani che hanno contribuito al recupero del patrimonio edilizio dell’alta valle.
Nicodemo ed i suoi collaboratori, infatti, da 30 anni si occupano di ristrutturazioni di case di montagna: “Ci facciamo carico di tutto, dai pavimenti ai rivestimenti, dagli infissi ai mobili. Dove queste cose sono andate perdute le ricreiamo con lo stesso stile ed i medesimi materiali, e nel caso di edifici nuovi sappiamo lavorare la muratura, il legno e la pietra in modo da renderli compatibili, per stile e materiali, con il contesto montano in cui ci troviamo”.
Per festeggiare i 30 anni di attività, Nicodemo ed i suoi collaboratori hanno dato vita ad una nuova attività: un Centro Servizi e Manutenzioni destinato a tutte le necessità di un territorio montano come il nostro, la pulizia di case ed alloggi, lo sgombero della neve, il pronto intervento idraulico, elettrico o di falegnameria. E per farlo hanno aperto anche una nuova sede nella centralissima Via Roma, per avere un contatto diretto e costante con le necessità dell’utenza.
“Vogliamo dare un servizio costante a 360 gradi – ci dice Nicodemo. – Da tempo molti ci contattavano per lavori di manutenzione e ci chiedevano servizi che in zona magari esistevano ma non venivano offerti in modo coordinato. Il successo delle prime settimane di apertura ci ha confermato che questi sono servizi di cui il territorio aveva bisogno”.
Nicodemo Albanese giunge a Cesana nel lontano 1980. Prima da dipendente e poi, a partire dal 1990, come artigiano, non ha mai smesso di occuparsi di case di montagna. “Sono arrivato che ero una ragazzo - ci dice sorridendo – e sono stato adottato dai cesanesi, da cui ho imparato tutto. E “da buon calabrese”, sembra incredibile dirlo, mi sono specializzato nel recupero delle baite”.
“All’epoca i materiali erano diversi, e soprattutto c’era un patrimonio edilizio in gran parte ancora da recuperare, che noi abbiamo contribuito a valorizzare. Mi ricordo ad esempio di Rollières, un posto magnifico che quando sono arrivato era quasi disabitato e che oggi invece è una località di grande pregio”.
“Oggi in azienda siamo in cinque – conclude Nicodemo - con me ci sono mia moglie Paola alla gestione del Centro Servizi, mio figlio Simone, Domenico, un operaio che da anni ci accompagna, e Antonio, una nuovo collaboratore che abbiamo assunto proprio proprio per far fronte nel modo migliore ai nuovi impegni che ci attendono”.