Laboratorio Alte Valli - Cuore innovativo
Martedì 29 ottobre:
Il Duo Dillon-Torquati ha tra le sue peculiarità la riscoperta di repertori poco frequentati del ‘900 storico e soprattutto l’attenzione per la musica contemporanea, per la quale i due artisti sono diventati un punto di riferimento indiscutibile. L’occasione per ascoltare il violoncellista Francesco Dillon e il pianista Emanuele Torquati e il percorso musicale da loro proposto tra Europa occidentale e orientale è Da est a ovest, ombre e suggestioni, il terzo appuntamento della Stagione concertistica della Fondazione Accademia di Musica. L’appuntamento per martedì 29 ottobre è duplice, nella storica sala di viale Giolitti, 7 a Pinerolo (To): alle 20.00 è previsto Inseguire le note, il breve incontro di presentazione del programma che verrà eseguito e degli artisti che suoneranno, a cura di Claudio Voghera, direttore artistico della Stagione. Alle 20.30 ha inizio il concerto.
La Stagione prosegue con artisti di fama internazionale e giovani concertisti pluripremiati che alternano repertori classici a programmi innovativi e contemporanei, spaziando dal recital virtuosistico di pianoforte o violino a numerosi ensemble cameristici. PROSSIMI CONCERTI: 2024 Trio Concept - ex Trio Chagall (12/11); Saskia Giorgini (26/11); Camerata Ducale e Guido Rimonda (10/12); 2025 Aka Duo, incontro e concerto (14/1); Filippo Gamba, incontro e concerto (28/1); Quartetto Indaco, incontro e concerto (11/2); Lilya Zilbertein (25/2); Oltre Swing Lab Quartet (18/3); Luca Magariello, Pier Carmine Garzillo, incontro e concerto (25/3); Ensemble La Vaghezza (8/4); Atos Trio, incontro e concerto (16/4); Orchestra da Camera Accademia, Alessandro Milani, Alessandra Avico (5/5).
L’attività concertistica della Fondazione Accademia di Musica è realizzata con il contributo di Regione Piemonte, Ministero della Cultura, con il contributo e il patrocinio di Città di Pinerolo, con il patrocinio della Città metropolitana di Torino. Il nostro grazie va anche a L’Eco del Chisone, Piatino, Yamaha, Streglio, L’Oragiusta.
DA EST A OVEST, OMBRE E SUGGESTIONI
martedì 29 ottobre
ore 20.00 | Inseguire le note a cura di Claudio Voghera
ore 20.30 | concerto
Duo Dillon - Torquati
Francesco Dillon, violoncello
Emanuele Torquati pianoforte
Thomas Larcher
Mumien (2001)
Leoš Janáček
Pohadka
Con moto. Andante. Allegro
Con moto (sol bemolle maggiore). Adagio poco rubato
Allegro
György Kurtàg
Schatten (1999) per violoncello solo
Ferruccio Busoni
Kultaselle 10 brevi variazioni KiV 237
Gabriel Fauré
Sonata n. 2 op. 117
Allegro
Andante
Allegro vivo
Il duo Dillon-Torquati ha tra le sue peculiarità la riscoperta di repertori poco frequentati del ‘900 storico e soprattutto l’attenzione per la musica contemporanea per la quale i due artisti sono diventati un punto di riferimento indiscutibile. Ci propongono un percorso musicale tra Europa occidentale e orientale che parte da un’opera giovanile di Ferruccio Busoni scritta per la moglie Gerda, Kultaselle, che significa “alla persona amata”. Con le due composizioni di Thomas Larcher (compositore e pianista austriaco) e di Gÿorgy Kurtàg compiamo un salto temporale di cento anni: la prima, Mumien è definita dallo stesso autore con parole quali “mummificato, avvolto, disseccato” che ne descrivono la misteriosa estetica; la seconda Schatten, che significa “ombre”, è un aforisma musicale per violoncello solo. Le due composizioni del ‘900 storico inserite nel programma sono due capolavori di Leoš Janáček e di Gabriel Fauré. Il primo compose la sua Fiaba ispirato da un poema del poeta russo Žukovskij immergendola in un’atmosfera rapsodica e incantata mentre Fauré scrisse una delle sue ultime opere cameristiche sotto il peso di grandi difficoltà umane. Un travaglio che si rispecchia nella tensione tra passione e senso tragico, una sonata che rappresenta una delle vette della produzione del compositore.
DUO DILLON-TORQUATI
Il Duo Dillon-Torquati ha debuttato nel 2007 al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Da allora, si è esibito presso i più importanti Festival cameristici europei (MITO, Accademia Chigiana, Unione Musicale, Amici della Musica di Firenze, Concerti del Quirinale, Maggio Musicale Fiorentino, Biennale di Venezia, Foundation Louis Vuitton, Musica Strasbourg), e recentemente negli Stati Uniti (Integrale di Beethoven) e in Argentina. Al suo attivo ha esecuzioni con Orchestre prestigiose quali Orchestra Sinfonia Nazionale RAI di Torino, Lithuanian National Symphony Orchestra e Orchestra Haydn di Trento e Bolzano. Numerose sono le trasmissioni per emittenti quali RAI, Euroradio, BBC, Radio France, RTE Lyric e RSI. La Discografia del Duo include cinque Cd monografici, di cui 3 dedicati a Schumann, uno a Franz Liszt ed uno brahmsiano, per Brilliantclassics. Il sodalizio è incentrato non solo sulla interpretazione dei maggiori lavori cameristici per questa formazione, ma anche alla riscoperta di perle dimenticate del repertorio. Inoltre, una particolare attenzione all’esecuzione di importanti opere contemporanee, come testimoniano svariate prime esecuzioni assolute di brani espressamente dedicati al Duo e il lavoro svolto con compositori del calibro di Sciarrino, Kurtàg, Filidei, Harvey, Saariaho, Hosokawa, Larcher.