Laboratorio Alte Valli - Cuore innovativo
Ritorna a Bardonecchia "Scena 1312", con un cartellone composto da appuntamenti eterogenei che spaziano da reading a concerti classici, jazz e folk, balletti e classici del teatro. Il progetto come sempre è curato dall'Amministrazione Comunale ed organizzato da ESTEMPORANE,A, Arte, Musica, Teatro, in partenariato con Accademia dei Folli e con Chiara Caratto, mostre e presentazioni letterarie,
La Perla delle Alpi torna, dunque, a splendere dopo un’estate difficile, dovuta alle conseguenze dell’esondazione avvenuta la notte tra il 13 e il 14 agosto 2023. “Bardonecchia è fatta di persone che non si arrendono e che lottano. Grazie al lavoro e all’impegno di tutti la città è tornata più bella di prima e pronta alla stagione invernale, che promette benissimo” dice il Sindaco Chiara Rossetti.
SCENA 1312, importante Festival culturale e artistico di Bardonecchia, dal 2018, ospita artisti provenienti dalle più importanti realtà musicali e teatrali italiane, oltre a scrittori, pittori e fotografi di fama. La splendida cornice montana diventa essa stessa titolo: 1312 è l’altitudine della città che continua ad imporsi anche sul piano artistico con oltre 30 appuntamenti. Non solo spettacoli, ma laboratori nelle scuole (SCENA 1312 Lab), concerti itineranti (SCENA 1312 Street), mostre e allestimenti (SCENA 1312 Arte) e incontri letterari (SCENA 1312 Books).
“La Stagione SCENA 1312 è un progetto che necessita di attenzioni speciali, perché la cultura ha bisogno di cure speciali e, negli anni, insieme all’Amministrazione di Bardonecchia, abbiamo sempre cercato di fare del nostro meglio affinché il cartellone degli spettacoli sia inclusivo, aperto a tutte le espressioni artistiche e a tutte le sensibilità” dice Lucia Margherita Marino a cui è affidata la direzione artistica del Festival in partenariato con Accademia dei Folli.
Vera e propria inaugurazione sarà il giorno dell’Immacolata con l’apertura della mostra Art for Film, nell’ambito di SCENA 1312 Arte. La mostra, curata da Sabrina Sottile, dopo il successo dello scorso anno, quando fu allestita sulla cancellata storica della Mole Antonelliana, presenta a Bardonecchia fino al 22 dicembre, le fotografie d’arte realizzate da Paolo Angelillo, ripercorrendo un secolo della storia cinematografica dei più importanti set torinesi, da Cabiria a Profondo Rosso, da La solitudine dei numeri primi a Venuto al mondo, per citarne alcuni.
Sempre venerdì 8 dicembre iniziano gli spettacoli di SCENA 1312, sempre alle ore 21.00, con Le Fil Rouge, ensemble di altissimo livello per un viaggio originale attraverso la musica popolare ma non solo. Sabato 9 dicembre, invece, un Word Tour del gruppo folk Cafè Express, dai tanghi alla musica klezmer.
Lo stesso giorno, inoltre, riprendono gli appuntamenti con gli autori, sempre alle ore 17.00, nel Foyer del Palazzo delle Feste. Si comincia con Claudia Roffino ed il suo “Una vita in dono”, storia di un’adozione. Il 26 dicembre, invece, il giornalista Mediaset Beppe Gandolfo presenterà la nuova edizione del suo “Un anno in Piemonte”.
A seguire tutti gli appuntamenti del periodo natalizio, che vedono un susseguirsi ininterrotto di concerti e spettacoli dal 27 dicembre al 6 gennaio: L’Idiota di Fëdor Dostoevskij (compagnia Binario 7, scritto, diretto e interpretato da Corrado Accordino); Lo Schiaccianoci, uno dei balletti più amati di sempre con il corpo di ballo Klassic Akademy. Il groove della black music con la Soul Nassau Big Band e Songs of Freedom, recital di Carlo Roncaglia dedicato a leggende come Bruce Springsteen, Gaber, Leonard Cohen e tanti altri.
Da non perdere il tradizionale Concerto di Capodanno, questa volta dedicato ai musical teatrali che hanno fatto la storia e al sogno americano: New York New York con ECLETTICA – L’Orchestra Giovanile di ESTEMPORANEA diretta da Tamara Bairo. Novità assoluta è il Concerto Sensoriale al buio, che propone un’esperienza unica per riscoprire l’essenza stessa della musica.
Una curiosità è la serata dedicata a Il treno della Gioconda: quando la Monna Lisa passò a Bardonecchia all’insaputa di tutti, dopo il famoso furto. Il periodo natalizio si conclude con lo spettacolo Storie da Bar (Teatro delle Temperie) e con un appuntamento da non perdere: Il tempo perfetto – Le quattro Stagioni di Vivaldi con un ensemble di musicisti d’eccezione e la solista Letizia Gullino.
Dal 2 al 5 gennaio, inoltre, ci sarà un vero poker di autori: Gian Marco Griffi, finalista del Premio Strega, presenterà il suo “Ferrovie del Messico”, il 3 gennaio appuntamento con Ugo Barbara e “I Malarazza”, l’epopea della famiglia Montalto alla conquista dell’America. Il 3 gennaio Dino Ramella racconterà di “Amedeo d’Aosta” il principe aviatore, mentre il 5 gennaio, Alberto Chiara, caporedattore di Famiglia Cristiana presenterà il libro “La Chiesa che vogliamo”.
Nel periodo natalizio, dal 23 dicembre all’8 gennaio, per quanto riguarda le mostre, torneranno le pitture di Francesco Paula Palumbo, in un allestimento curato dal figlio Claudio, tutto dedicato al tema della neve.
L’anno nuovo prosegue con Lieto Fine, il concerto dedicato al Giorno della Memoria (ESTEMPORANEA Ensemble), Don Chisciotte e Donna Aldonza (Accademia dei Folli), Tango di Periferia (Teatro Blu), lo spettacolo Marilyn – La notte indosso solo due gocce di Chanel n°5, evento a sostegno delle attività promosse dal Centro Regionale Esperto S.L.A. Non mancano gli appuntamenti per famiglie e bambini, in continuità con SCENA 1312 Lab in collaborazione con la Scuola Primaria di Bardonecchia nello spettacolo Histoire de Babar (prima esecuzione assoluta con l’ESTEMPORANEA Ensemble) e il Duo Thadù, alla scoperta dello sconfinato mondo delle percussioni. In occasione della Festa della Liberazione andrà in scena Il rossetto e la bomba (Accademia dei Folli) per concludere la stagione con il duo Lopresti-Riva e il virtuosismo chitarristico del tango argentino.
Per gli incontri con gli autori, appuntamento con la giornalista de La Stampa Monica Perosino, inviata in Ucraina, che presenterà, il 27 gennaio, “La neve di Mariupol”; Stefano Bellagarda e Pamela Mello, il 24 febbraio, con “Noi: la speciale storia d’amore tra Pamela e Stefano” ed il 30 marzo Federico Ghirardi che racconterà “La saga di Bryan, Scrivere di fantasy”.
E ancora, dal 10 febbraio al 3 marzo, si potranno ammirare le splendide fotografie di Bardonecchia e dintorni, realizzate da Maria Laura Verdoia. Chiuderà la stagione espositiva la giovane ma già affermata illustratrice Valentina Bongiovanni, che ci porterà nel suo fantastico mondo di immagini ricche di colore.