Laboratorio Alte Valli - Cuore innovativo
Lanciata nel 2005 dalla trasmissione radiofonica Caterpillar di Radio 2 condotta da Massimo Cirri e Filippo Solibello, M’illumino di meno è una campagna volta a sensibilizzare al risparmio energetico. Prende il nome dal verso della celebre poesia di Ungaretti (M’illumino d’immenso) e viene generalmente organizzata a febbraio, mese in cui ricorre l’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto (trattato internazionale riguardante il surriscaldamento globale). Quest’anno si svolgerà venerdì 1° marzo.
Definita dal politico tedesco Hans-Gert Pöttering come “un evento che ha un valore simbolico ed un effetto tangibile”, invita a ridurre al minimo il consumo energetico, spegnendo per esempio il maggior numero di dispositivi elettrici non indispensabili. Quest’anno in particolare, l’iniziativa è dedicata all’economia circolare, esortando a ridurre gli sprechi, riutilizzare i materiali e ad allontanare “il fine vita” delle cose.
Inizialmente rivolta solo ai cittadini, è stata accolta dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e sostenuta dall’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), che ha da subito suggerito alle amministrazioni di spegnere simbolicamente monumenti ed uffici pubblici negli orari previsti. Oltre a spegnere le luci, durante la giornata vengono organizzate visite guidate a bassa luminosità nei musei, discussioni sull’efficienza energetica nelle scuole, cene a lume di candela nei ristoranti.
Anche alcuni comuni della Valle di Susa aderiscono all’iniziativa; ad Avigliana, dalle ore 18.00 alle ore 23.00 verranno spente le illuminazioni pubbliche di alcune piazze e monumenti; alle ore 19.00 partirà una fiaccolata con torce elettriche verso il Castello e al termine della fiaccolata sarà possibile cenare nei locali che organizzano una serata a lume di candela. La Città di Giaveno parteciperà all’iniziativa tenendo spento il campanile di piazza San Lorenzo. Anche in dodici locali di Condove sarà possibile cenare o consumare un aperitivo a lume di candela.
Ad Alpignano alle ore 19.00 inizierà una passeggiata alla luce delle lanterne create con materiali riciclati; lungo il percorso della camminata sarà spenta l’illuminazione pubblica, come anche la Cappella dei Caduti. La camminata terminerà nella Sala “Peppino Impastato” del Movicentro, dove si potrà condividere la cena “al sacco” e cimentarsi con il laboratorio “Giochiamo con la luce” a cura dell’Associazione Amici dell’Ecomuseo Sogno di Luce.