Laboratorio Alte Valli - Cuore innovativo
Cortavetto (1250m) - Rifugio Amprimo (1385m) - Rifugio Toesca (1710m)
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DISLIVELLO: +500 m circa
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PARTENZA/QUOTA: Cortavetto – San Giorio di Susa (TO) 1250 m
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ARRIVO: Rifugio Toesca 1713 m
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LUNGHEZZA A/R: 8,5 km circa
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TEMPO DI SALITA: 1h 45 min
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DIFFICOLTÀ: T/E
INDICAZIONI STRADALI
Per raggiungere i Rifugi Amprimo e Toesca, da San Giorio di Susa, al bivio sulla S.S. n. 24, seguire le indicazioni per le borgate Balma / Martinetti / Pognant / Città. Giunti a Città(1075m) seguire il bivio con le indicazioni per il rifugio Toesca fino alla località di Cortavetto (1250m) dove è possibile lasciare l'auto.
*** Nel periodo invernale, quest’ultimo tratto viene chiuso al transito e occorre quindi lasciare l’auto a Borgata Città e proseguire a piedi, aggiungendo quindi all’escursione circa 25 minuti di camminata e 140 m di dislivello.
Il lago Paradiso delle Rane.
Lasciata l’auto nel piccolo parcheggio di Cortavetto, oppure lungo la strada che vi conduce (attenzione alla segnaletica, su alcuni tratti la sosta è vietata), si notano sulla prosecuzione ideale della strada, che diventa sentiero scendendo leggermente sulla destra, i primi cartelli che indicano i Rifugi Amprimo e Toesca.
Le indicazioni sono per il sentiero 513 che si sovrappone nel tratto fino al Rifugio Amprimo, al sentiero dei Franchi (SF). e da lì in 5 minuti si raggiunge il laghetto chiamato Paradiso delle Rane. In questo laghetto, infatti, vive la Rana Alpina (o Rana temporaria), detta anche Rana montana o più semplicemente Rana rossa, una rana che, rispetto alle altre, ha le bande dorso laterali più ravvicinate e le zampe posteriori più corte.
Il ristoro-chalet vicino al lago Paradiso delle Rane.
Attorno al lago ci sono i pannelli informativi che spiegano le caratteristiche e la storia di questi anfibi. Il sentiero costeggia il lago sulla destra e continua a scendere leggermente, per raggiungere un altro laghetto secondario. Da qui inizia la salita, subito decisa, in mezzo al bosco di faggi. Si incontra in breve tempo un altro cartello indicatore che indica l’Amprimo a destra e il Rifugio Val Gravio a sinistra.
Il sentiero sempre bello ampio spiana leggermente e diventa un mezzacosta, raggiungendo l'Alpeggio di Basin (1338 m) il bosco di faggi cede il posto a qualche isolato maggiociondolo, caratterizzati dalla splendida fioritura a inizio giugno, e infine a larici e abeti.
Da qui passata una piccola radura erbosa e un facile guado su torrente, il bosco si apre lasciando lo spazio ad alcune baite finchè ci si trova davanti al Rifugio Amprimo, a quota 1385m.
Il Rifugio Amprimo è uno dei 5 rifugi del Parco Orsiera Rocciavré insieme ai rifugi Toesca, Val Gravio, Fontana Mura e Selleries.
Superato il Rifugio Amprimo la palina coi cartelli segnavia indicano di proseguire a sinistra per il Toesca, 1 h, lungo il sentiero 510, dove prati alternati a boschi di conifere ci portano in pochi minuti al pianoro alla quota di 1500m che ospita l’Alpe Balmetta, malga presso cui è normalmente possibile acquistare formaggio locale.
Alpe Balmetta.
Qui un altro segnavia ci indica che il sentiero prosegue a sinistra della malga lasciando sulla destra i casolari. Proseguendo per prati si tralascia il bivio per il Colle Aciano sulla sinistra e si continua a salire con pendenza variabile tra prati e boschi di conifere.
Dopo aver raggiunto un grosso masso a circa 1650m di quota il sentiero piega a sinistra e dopo aver guadato facilmente un rio secondario, si sale in un lariceto. Il sentiero compie alcuni tornanti e inizia a salire con più decisione nel fitto bosco, finchè dopo pochi minuti a quota 1710m compare davanti a noi la sagoma del rifugio Toesca.
Discesa per l’itinerario di salita.
Proseguendo per prati si tralascia il bivio per il Colle Aciano sulla sinistra.
Rifugio Toesca.