Laboratorio Alte Valli - Cuore innovativo
Situata ai piedi della Valle di Susa e lungo il percorso della Via Francigena, la Precettoria di Sant'Antonio di Ranverso fu fondata nel 1188 dall'Ordine Ospedaliero di S.Antonio di Vienne come luogo di accoglienza per i pellegrini, ma soprattutto come ospedale per i malati di fuoco di Sant'Antonio.
In seguito alla diffusione dell'epidemia di peste della seconda metà del XIV secolo, l'ospedale di Ranverso svolse un ruolo fondamentale per la cura e l'assistenza degli appestati. Il complesso nei secoli fu riadattato più volte, fino all'ultimo intervento a completamento della chiesa comandato alla fine del XV secolo da Jean de Monthenou, che venne nominato commendatario nel 1470.
La Chiesa
Con ghimberghe e coronamenti in cotto, pinnacoli e decori, capitelli in pietra dalle stupefacenti teste di animali e di mostri e dalle curiose figure umane, la Chiesa di Sant’Antonio di Ranverso spicca lungo un tratto dell’antica via Francigena, in bassa Valle di Susa a Buttigliera Alta, per il suo stile gotico d’oltralpe, tanto raro in Italia.
Più che una chiesa, il complesso di Sant’Antonio di Ranverso è una Precettoria che comprendeva la chiesa con il campanile, un monastero con il chiostro interno, di cui rimane oggi solo un lato, le cascine del borgo e l’ospedale per i pellegrini fondato nel 1188 dai monaci dell’ordine degli Antoniani che curavano, con il grasso dei maiali lì da loro allevati, il “Fuoco di Sant’Antonio”. Una spada nella roccia - un grosso masso erratico, trasportato a fondovalle da un antico ghiacciaio, con inserito al centro un pilastro in pietra sormontato da una croce “Tau” - esorcizzava i culti pagani e accoglieva i viaggiatori e i pellegrini che percorrevano la via Francigena.
La chiesa fu inizialmente costruita in stile romanico poi, in seguito alle trasformazioni subite nel corso dei secoli successivi, ha assunto le forme gotiche che mostra ancora oggi. All’interno, il tipico gioco costruttivo del gotico viene risolto in chiave decorativa. Così come la struttura architettonica, anche gli affreschi risentono degli interventi che si sono succeduti nella Precettoria: per molto tempo sono addirittura rimasti anonimi o coperti da uno strato di intonaco e di scialbo, come si usava fare per disinfettare gli ambienti dopo una pestilenza, e riportati alla luce solo nel 1914 in seguito ai restauri.
Defendente Ferrari, polittico della Natività, 1531.
All'interno della chiesa numerosi sono gli affreschi realizzati da Giacomo Jaquerio, considerati uno dei capolavori della scuola tardogotica piemontese. Risalenti al secondo decennio del XV secolo raffigurano la Storia della vita di San Biagio, la Madonna in trono tra i santi, la Natività con i santi, le Storie di sant'Antonio Abate. Degno di nota è il ciclo di affreschi della sagrestia raffigurante la vita di Cristo firmato dallo stesso autore che comprende un'Annunciazione, i Santi Pietro e Paolo, l'Orazione nell'Orto, gli Evangelisti sulle vele della volta e, sulla lunetta, la celebre Salita al Calvario.
Nell’abside si trova uno dei capolavori italiani del Rinascimento: il grande polittico della Natività realizzato nel 1531 da Defendente Ferrari e dalla sua scuola.
Di origini chivassesi (1480/85 - dopo il 1540), il pittore ebbe una notevole attività nella produzione di pale e polittici a tematica sacra, realizzati con uno stile ricco di preziosismi decorativi e di vivaci colori, che denota influenze derivanti dalla tradizione nordica. L'opera conservata a Sant’Antonio di Ranverso è stata realizzata come voto della città di Moncalieri durante l'epidemia di peste dello stesso anno.
Info
Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso
Località Sant’Antonio di Ranverso, Buttigliera Alta (TO)
Giorni e orari di apertura: dal mercoledì alla domenica
Ore 9.30-13 (ultimo ingresso ore 12.30), 14-17.30 (ultimo ingresso ore 17)
Biglietti: intero 5 euro, ridotto 4 euro
Hanno diritto alla riduzione: minori di 18 anni, over 65, gruppi min. 15 persone
Fino a 6 anni e possessori di Abbonamento Musei: biglietto ingresso gratuito
Info e prenotazioni (dal mercoledì alla domenica):
011 6200603 - ranverso@biglietteria.ordinemauriziano.it - www.ordinemauriziano.it