Laboratorio Alte Valli - Cuore innovativo
Si svolgerà questa sera alle 21 presso la sala consiliare di piazza XXV aprile, alla presenza dell'assessore regionale Antonella Parigi, la premiazione dei vincitori del concorso di idee "Tra borgo e fabbrica", che ha visto la presentazione di 47 domande e 16 progetti di riqualificazione dell’ex manifattura Fratelli Bosio e dell'abitato. La commissione esaminatrice ha decretato i primi tre classificati, fra i quali andranno ripartiti i premi economici messi in palio: a trionfare sul podio è stato il gruppo capeggiato da Uberto degli Uberti, che insieme a Morvan Rabin e Kasumi Yoshida si aggiudica 15 mila euro. Una parte del progetto vincitore è visibile nell'immagine sopra al titolo.
Il progetto vincitore del primo premio
Secondo premio (7 mila euro) per Alessia Sarno, mentre al terzo posto (3 mila euro) si classifica il team di Stefano Pendini (capogruppo), Mariasilvia Agresta, Giovanni Storari, Giuseppe Pepe, Tiziana Ronchi, Filippo Bissi, Nicolò Pimazzoni e Niccolò Barberis. Si è invece meritata una menzione speciale la soluzione prospettata dal gruppo di progettisti guidati dall’architetto Samuel Quagliotti, ovvero Paolo Maiozzi, Daniela Nappo, Daniel Angel Gomez Rojas, Beatrice Magliocchetti e Chiara Mascagni, posizionata al quarto posto.
Decisamente prestigioso il parterre di esperti che ha esaminato le varie proposte pervenute: della commissione giudicatrice, presieduta dall’architetto e professore Franco Zagari, uno dei massimi esponenti dell'architettura paesaggistica italiana ed internazionale, facevano parte gli architetti Marina Bonaudo della Regione Piemonte, Francesco Novelli del Politecnico di Torino, Simone Pugno, libero professionista individuato dalla terna dell’Ordine degli architetti e Davide Rolfo del Politecnico di Torino.
Il progetto secondo classificato
"Per Sant'Ambrogio si tratta di una grandiosa ipotesi di sviluppo – precisa il sindaco Dario Fracchia – perché questo concorso ci ha offerto molti spunti di base per la progettazione. Dovremo trovare i fondi economici, ma ora abbiamo un valido punto di partenza, che ha dato ampia visibilità al paese con un costo decisamente contenuto. La Regione Piemonte ha infatti dimostrato grande sensibilità finanziando il concorso con un contributo di 45 mila euro, cui si sono aggiunti 1000 euro stanziati dalla famiglia Corradi, proprietaria dell’area da recuperare. Il Comune di Sant'Ambrogio ha chiuso il cerchio con un contributo di soli 4 mila euro”.
Il progetto che si è aggiudicato il terzo posto
Anche il primo cittadino santambrogese scoprirà soltanto questa sera le idee ritenute vincenti dalla commissione, che ha operato nella massima riservatezza, pur garantendo la trasparenza necessaria. "Finora non ho ancora avuto modo di vedere nulla – confessa Fracchia – ma sono certo che assisteremo alla presentazione di soluzioni interessanti ed idee altamente qualificate. Il capitolo di fondi istituito dalla L.R. 16, che permette ai comuni di accedere ai concorsi di idee, è un’iniziativa molto importante, cui poche amministrazioni ricorrono. Mi aspetto grande entusiasmo, lo stesso che hanno dimostrato tutti i partecipanti, rimasti letteralmente affascinati dalla Sacra. Di cui, sembrerà strano, molti studi, non solo stranieri ma addirittura non troppo distanti dal Piemonte, non conoscevano nemmeno l'esistenza".