Laboratorio Alte Valli - Cuore innovativo
L'iniziativa DEL DISTRETTO DEL CIBO NELLE VALLATE ALPINE COZIE E GRAIE
La creazione di un Distretto del Cibo in un'area definita delle Alpi Cozie e Graie è un'occasione importante per favorire la valorizzazione di produzioni agricole ed agroalimentari, legandole con l'offerta turistica e culturale del territorio. Sono questi i principali motivi che hanno spinto le sei unioni montane Bassa Valsusa, Alta Valle di Susa, Comuni Olimpici, Val Sangone, Valli del Pinerolese e Valli Chisone e Germanasca a lavorare in maniera coordinata sul tema nei mesi scorsi, programmando i passi da fare nel 2024. Per dare seguito a questa prima fase preparatoria, il GAL Escartons e Valli Valdesi di cui la maggiorparte dei comuni delle Unioni fa parte,insieme alle diverse associazioni di categoria, incontrerà nel mese di aprile le aziende agricole, agroalimentari e legate al settore del turismo con lo scopo di illustrare nel dettaglio il progetto: saranno infatti le aziende le vere protagoniste del costituendo Distretto del Cibo, attraverso il quale potranno realizzare attività, iniziative e investimenti.
Visto che il perimetro di Distretto considerato coincide con quello del nostro progetto, Laboratorio Alte Valli ne seguirà con attenzione gli sviluppi, auspicando che questo nuovo strumento possa essere di supporto alle tante eccellenze agroalimentari ed enogastronomiche che da sempre racconta e promuove.
Cosa sono i distretti del cibo
I Distretti del cibo individuano sistemi produttivi locali che si caratterizzano per una specifica identità storica e territoriale omogenea e integrano attività agricole e altre attività imprenditoriali in coerenza con le tradizioni dei luoghi di coltivazione. Partecipano ai distretti del cibo enti pubblici, istituzioni ed imprese, la cui cooperazione può favorire ad esempio la promozione all’estero dei prodotti del territorio e l’offerta turistica. Inoltre, la collaborazione tra piccole e medie imprese agricole e agroalimentari è in grado di accrescere la competitività delle imprese stesse attraverso la riduzione dei costi e l’innovazione.
Uno strumento di sviluppo e crescita di un territorio quindi, che permetterà alle aziende aderenti di accedere a contributi per propri investimenti materiali, ma anche per migliorare la promozione in senso coordinato dell'area considerata o potenziare ricerca e sviluppo. Tutte le filiere produttive potranno partecipare al Distretto, dalla produzione agricola alla trasformazione, fino alla commercializzazione.
il calendario degli incontri con le aziende NELLE VALLATE ALPINE
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Mercoledì 3 aprile ore 16:00 - 17:00, Corso Jacopo Lombardini 2, Unione Montana del Pinerolese
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Mercoledì 3 aprile ore 18:30 - 20:00, Via Re Umberto, Perosa Argentina, UM Valli Chisone e Germanasca
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Mercoledì 10 aprile ore 16:00 - 17:30, Via Pelissere 16, Villardora, Unione Montana Valle Susa
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Mercoledì 10 aprile ore 18:30 - 20:00, Via F. Marchini 2, Giaveno, Unione Montana Val Sangone
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Mercoledì 24 aprile ore 16:00 - 17:30, Piazza Garambois 1, Oulx, Unione Montana Alta Valle Susa
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Mercoledì 24 aprile ore 18:30 - 20:00, Via Pinerolo 0, Cesana Torinese, UM Comuni Olimpici Via Lattea
In questi incontri sono previsti momenti di scambio e confronto con enti pubblici, associazioni di categoria, privati, artigiani e agricoltori. Ogni utente può scegliere in base al luogo e all'orario per lui più consono dove partecipare e per facilitare la fruizione degli incontri gli organizzatori chiedono agli interessati di compilare il seguente form: https://forms.gle/REYUjtJ3iVGeUSf56
i prossimi passi
Una volta definita la compagine associativa del Distretto e il Piano strategico triennale, si procederà con la candidatura in Regione per l'ottenimento del riconoscimento, a cui seguirà la trasmissione al Ministero dell'Agricoltura.
Questo permetterà di avere accesso ai finanziamenti riservati ai Distretti del Cibo, che saranno diversi: dalle fondazioni ai bandi GAL, dai bandi regionali a quelli ministeriali. Fra le attività finanziabili: comunicazione e promozione, azioni sulla fielera corta, innovazione di prodotto, tecniche produttive e modelli gestionali, ricerca, investimenti e altro ancora...