Laboratorio Alte Valli - Cuore innovativo
È un'estate impegnativa quella che vede protagonisti Mauro e Fabio, i titolari del Bosco delle Meraviglie, parco emozionale attivo da anni sulle pendici del Pirchiriano. È impegnativa perchè i due sono sempre al lavoro, pronti a confrontarsi con le richieste dei visitatori in modo da fornire un'offerta che sia all'altezza delle aspettative.
Per tutto il mese di luglio, in aggiunta alla saga promossa da tempo a Sant'Ambrogio, la loro inventiva li ha condotti in quel di Bardonecchia, dove sono stati attivati dei laboratori di arte circense (ogni mercoledì, riservati a bambini da 4 a 12 anni) e degli spettacoli emozionali in quota (aperti a tutti, ogni venerdì). Ma Fabio e Mauro sono saliti di livello non solo dal punto di vista dell'altitudine: alla loro già ampia gamma di titoli della saga, hanno infatti aggiunto di recente numerose novità. E molto altro bolle in pentola per i mesi a venire.
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"La maledizione dell'orco" è il primo dei titoli già rodati: in questo contesto sboccia l'amore tra Crosta, un troll ed una gnometta, Violetta. A cercare di ostacolare questo sentimento sopraggiunge un orco, che tuttavia non riuscirà ad avere la meglio sulla loro passione. Con il passare del tempo, Crosta e Violetta si sposeranno ed allargheranno la famiglia: ad allietare la coppia arriverà infatti la nascita del figlio Crostino.
Ma la tranquillità non alberga nel nucleo familiare perchè, come narrato ne "Il rapimento del Mannaro Lupo", è minacciata dal tentativo di rapimento del piccolo, portato avanti appunto da un lupo mannaro. Eravamo arrivati poi a "Gran Mago, Malaombra e lo scontro finale", dove la famiglia è costretta a fare i conti con la crescita di Crostino, che vuole diventare mago e non troll come invece vorrebbe il papà. Ciò scatenerà l'ira del genitore, che caccerà di casa il figlio, tra le lacrime della mamma sofferente per la situazione.
Queste tre ambientazioni, narrate dal cantastorie, si svolgono in orario diurno, nel bosco animato che fiancheggia la mulattiera che conduce alla Sacra. Ma, quando scende il buio, lo spettacolo continua, con "Alda e il respiro delle tenebre", un'avventura teatrale notturna, testata con successo lo scorso anno, che dal 24 agosto, per quattro sabati consecutivi, tornerà a coinvolgere il pubblico.
La partecipazione allo spettacolo, che vede scendere in campo il bene ed il male, proprio per il delicato tema trattato è suggerita ad adulti e ragazzi over 14 anni. Il testo e la regia sono a cura di Marco Alotto, le maschere portano la firma di Micol Rosso e Cristina Ugo e già il titolo lascia intendere come si sia preso spunto dalla leggenda della Bell'Alda. Al Bosco delle Meraviglie il divertimento ed il coinvolgimento non vanno mai in vacanza: a fine estate prenderà il via "La fiaba reale", un'avventura emozionale teatrale che mescola attualità (i social) al passato (tradizione del protocollo reale del Regno).
In due ore e mezza circa di avventura ogni domenica di settembre, dalle 17.30 fino al tramonto, tutti gli ospiti avventurieri del Bosco delle Meraviglie dovranno aiutare il vicino Regno di Fiaba a perpetrare la tradizione, che prevede che ogni sovrano, al compimento del 18 anno, scriva e mandi ai cittadini una fiaba che racconti a tutti come si possa essere felici nel proprio regno.
Inutile dire che la Regina in carica non voglia farlo: a suo dire in quanto già impegnata a pubblicare "stories" quotidiane sui social, mentre in realtà dietro il dinniego si nasconde la paura di mostrarsi in pubblico, un tormento alleviato soltanto dalla musica. Il folletto Sam entrerà nel parco del Regno di Fiaba, insieme agli amici del Bosco: ce la faranno a convincere la regnante a scrivere la storia? Non perdetevi la possibilità di scoprirlo.
Concluso settembre, ad ottobre si tornerà alle radici. Le avventure emozionali, infatti, faranno un passo indietro, per tornare al momento in cui ogni avventura ha avuto origine. In "Le radici del Bosco. Quando tutto ebbe inizio", vedremo Troll, Gnometta e l'Orco da bambini, mentre stanno parlando tra di loro, quando vengono interrotti dal folletto Sam nel suo primo giorno all'interno del parco.
"Saranno – anticipano Fabio e Mauro – due settimane di prova dello spettacolo che dura circa tre ore e che, se promosso, verrà ufficialmente lanciato a maggio 2020". Nel frattempo, sarà già alle porte la prossima avventura natalizia. Lo scorso anno venne proposta "Alla ricerca della letterina n. 1", sorta di escape room ambientata in una bottega di paese, che vide i partecipanti impegnati con rompicapi, suggestioni, enigmi e, come sempre, tanta emozione.
Un allestimento di successo, il cui riscontro ha già motivato Fabio e Mauro a riproporlo nuovamente, anche se non sappiamo ancora se nella medesima veste o modificato."Noi abbiamo una grande aspettativa – confessano i due giocosi soci – vogliamo creare un polo emozionale artistico della bassa valle. I clienti ci chiedono sempre nuove avventure e noi siamo motivati ad offrire loro risposte. In un mondo che va di fretta, vogliamo far rallentare le persone, restituire loro spazio e tempo, farle restare sul territorio, facendo in modo che si divertano".
Per riuscirci, il Bosco delle Meraviglie (www.boscodellemeraviglie.it) ha anche bisogno di organizzazione: per questo motivo la partecipazione alle avventure emozionali ed agli spettacoli necessita di prenotazione, da effettuare allo 011-9323021, oppure via mail scrivendo a info@boscodellemeraviglie.it. Agli stessi recapiti si possono rivolgere coloro che aspirano a vestire i panni delle strane creature protagoniste delle varie avventure, approfittando dei casting che vengono organizzati ad ogni inizio di stagione.