Laboratorio Alte Valli - Cuore innovativo
Se siete appassionati di astronomia, non potrete perdere l’eclissi di luna del 21 gennaio, momento in cui il nostro satellite nella fase di “piena” verrà nuovamente oscurato dall’ombra della Terra.
Lo scorso luglio avevamo avuto la possibilità di ammirare l’eclissi di luna più lunga del secolo, della durata di un’ora e 43 minuti, di poco al di sotto del limite teorico di un’eclissi lunare (un’ora e 47 minuti). A caratterizzarla aveva contribuito anche Marte, posizionato nell’orbita più vicina alla Terra, combinazione che accade una volta ogni 25.000 anni. Proprio in quell'occasione la vicinanza della Luna con la Sacra di San Michele aveva permesso ai fotografi di realizzare scatti spettacolari (come l'immagine sopra al titolo, di Valerio Minato).
Eclissi con foschia - Walter Demichelis (27/07/2018)
Ma anche l’eclissi del 21 gennaio sarà memorabile. In questo caso la Luna si troverà in prossimità del perigeo (punto di distanza minimo dalla Terra), a circa 357mila chilometri da noi: se faremo attenzione, potremo quindi notare una Luna leggermente più grande e brillante. È consigliato l’utilizzo di un telescopio o di un semplice cannocchiale per apprezzare la variazione di dimensione e luminosità dovute alla vicinanza del perigeo.
A che ora sarà quindi possibile osservare l’affascinante fenomeno? Durante la notte tra il 20 ed il 21 gennaio, intorno alle ore 3:25, la Luna inizierà a velarsi, entrando nella zona di penombra. Il massimo del fenomeno è previsto intorno alle ore 6:11, quando l’eclissi sarà totale e la Luna apparirà di colore rossastro. Successivamente, alle 6:42 la Luna inizierà ad uscire dal cono d’ombra, nascondendo alla nostra vista le ultime fasi dell’eclissi, che comunque non sarebbero state visibili per il concomitante arrivo dell’alba.
Eclissi totale - Luca Favro (27/07/2018)
Spettacolare immagine dell'eclissi totale sulla Sacra di San Michele vista da Caprie - Gabriella Milani (27/07/2018)