Laboratorio Alte Valli - Cuore innovativo

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30 ago 2025

Il larice, la conifera che perde gli aghi per sopportare i rigori dell’inverno

Laboratorio Alte Valli
Se in autunno o in inverno si osserva un bosco di montagna non è difficile individuare il larice (Larix decidua), pianta molto diffusa sulle Alpi le cui foglie aghiformi, a differenza delle altre …
Larici e neve (Rochemolles  Valsusa) - Fulvio Giorgi.jpg
25 ago 2025

Due leggende e un “furto”: la storia del "Trittico del Rocciamelone"

Guido Ostorero
Il 1° settembre 1358 Bonifacio Rotario (Roero) da Asti compì la prima scalata documentata di una vetta alpina, collocando un prezioso ex voto, il famoso trittico in bronzo dorato, sulla cima del …
Cover Trittico.jpg
07 ago 2025

Quando l’archeologia “libera” andava alla ricerca della città di Rama

Laboratorio Alte Valli
Il mitico insediamento preromano si riteneva localizzato in Valle di Susa, nella zona di Caprie o di Bruzolo. Ricerche archeologiche più aggiornate sono ora concordi nel collocare l'antica città in …
Una Pompei in Valle di Susa.jpg
29 lug 2025

Condove, il comune delle 80 borgate e dei mille itinerari

Norma Raimondo
Se è vero che “tutte le strade portano a Roma”, come afferma un noto adagio, è altrettanto incontestabile che Condove offra numerosi itinerari agli appassionati di montagna. Il Comune è il più grande …
Borgate Condove HR.jpeg
28 lug 2025

QUANDO IN PIEMONTE LE COPERTE DI LANA SI CHIAMAVANO "CATALOGNA"

Paolo Benevelli
Fino a qualche anno fa in Piemonte il termine “Catalogna” era il vocabolo normale usato per indicare una coperta di lana, così come lo era in Francia (“Castelogne”), e in Provenza (“Catalougno”). Ma …
QUANDO IN PIEMONTE LE COPERTE DI LANA SI CHIAMAVANO "CATALOGNA"

Filtri sfaccettati

Quando i tronchi si segavano sul posto: “li réisièire” nella tradizione di Coazze
Tradizioni

Quando i tronchi si segavano sul posto: “li réisièire” nella tradizione di Coazze

Con i costi dei combustibili e del gas che salgono al cielo, chi possiede un pezzo di bosco è spesso tornato a far legna, avvantaggiato da strumenti che rendono meno faticoso di una volta un lavoro che rimane pericoloso. Pur avendo a disposizione attrezzi meno elaborati la manutenzione dei boschi era molto curata in passato. Oltre a fornire legna da ardere, il legname veniva usato per le carbonaie e non era raro trasformarlo artigianalmente in assi. Operazione quest’ultima che richiedeva …
23 nov 2022
Guido Ostorero
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Un'escursione a Rocca Bianca, al centro della Val Germanasca
Escursioni e passeggiate

Un'escursione a Rocca Bianca, al centro della Val Germanasca

L'escursione è breve, ma molto panoramica perché la Rocca Bianca è al centro della Val Germanasca e la vista spazia, oltre che sulle vette locali anche alle cime più significative  dello spartiacque Val Germanasca-Val Argentiera. Inoltre questo percorso conduce all’insediamento delle miniere di talco di Sapatlé, l’insediamento più importante della valle, risalente alla fine dell’800. Alla fine del 1890 risultavano impiegati ben 56 minatori, ma alla fine degli anni ’60, a causa dell’ …
22 nov 2022
Rosanna Carnisio
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LA MERENDA DELLE ALTE VALLI AL MASTER ATP
Enogastronomia

LA MERENDA DELLE ALTE VALLI AL MASTER ATP

Laboratorio Alte Valli, CNA e Camera di Commercio portano le aziende ed i prodotti artigianali del territorio alle Nitto ATP Finals di Torino
18 nov 2022
Riccardo Beltrame
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Liquori e caffè: due tradizionali "finepasto" delle vallate montane
Enogastronomia

Liquori e caffè: due tradizionali "finepasto" delle vallate montane

LIQUORI Nella tradizione di chi ha abitato e abita tuttora nelle vallate alpine, l'utilizzo di piante aromatiche e officinali, piccoli frutti, erbe spontanee per la produzione di distillati e liquori, rientra nelle abitudini alimentari e curative. I liquori delle nostre valli hanno il sapore deciso e pulito della montagna ed il profumo delle erbe alpine. Erbe, fiori e radici come la genziana, il ginepro, il cumino, il rabarbaro, la lavanda, il genepy, seguendo ricette antiche tramandate da …
17 nov 2022
Laboratorio Alte Valli
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Un po' di Storia

Il borgo medievale di Exilles e le sue chiese

La storia dell'antica Exilles (l'Excingomagus dei Celti e Exmilia dei Romani) è meno legata a quella della fortezza omonima di quanto si possa credere. Fin dai tempi antichi nella zona vennero innalzate opere militari presidiate da un'autorità centrale (gli imperatori romani prima, i Delfini, il Re di Francia e infine il re di Sardegna), ma le guarnigioni della fortezza erano reclutate anche in paesi lontani che nulla avevano in comune con gli abitanti del luogo. La fortezza ebbe quasi sempre …
16 nov 2022
Rosanna Carnisio
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Giaveno, 1944: il comando tedesco si insedia a Villa Garrone
Un po' di Storia

Giaveno, 1944: il comando tedesco si insedia a Villa Garrone

I giorni del tragico rastrellamento del maggio 1944 nel racconto di Giuseppe Zanolli, podestà di Giaveno, collaboratore dei partigiani poi incarcerato e futuro sindaco di Giaveno. Oltre 100 i partigiani uccisi, diverse borgate devastate, un numero imprecisato di deportati e le stragi di Pinasca, Sant'Antonino e Forno di Coazze.
15 nov 2022
Franca Nemo
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Torta al vino rosso con cioccolato e nocciole
Ricette

Torta al vino rosso con cioccolato e nocciole

La coltivazione della vite nelle Valli di Susa e del Pinerolese e la conseguente produzione di vino hanno origini molto antiche. Furono i Celti, insediati nei terreni assolati delle nostre valli, ad iniziare la coltivazione della vite e la produzione del vino. A partire dal II secolo a.C. poi i Romani costruirono diversi insediamenti e ville rurali nelle quali si coltivava sistematicamente la vite. Si dovrà però aspettare fino al 793 d.C. per trovare una citazione ufficiale, nel testamento …
10 nov 2022
Rosa Del Gaudo
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Dal Rifugio Selleries alla Punta Cristalliera
Escursioni e passeggiate

Dal Rifugio Selleries alla Punta Cristalliera

L'escursione inizia al Rifugio albergo Selleries costruito nel 1922 e ristrutturato nel 1968, che è base di escursioni ed ascensioni nel Parco Naturale Orsiera- Rocciavrè. Continua poi toccando due stupendi laghi affacciati sulla Val Chisone e termina sul versante nord-ovest degli sfasciumi della Cristalliera, da cui si gode un panorama ad ampia portata che va dal Monviso al gruppo Des Ecrins, dalla diga del Moncenisio al Rocciamelone, dalla valle di Susa alla Sacra di San Michele.      …
09 nov 2022
Rosanna Carnisio
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1619: al Moncenisio si festeggia il matrimonio tra Cristina di Borbone e Vittorio Amedeo I
Un po' di Storia

1619: al Moncenisio si festeggia il matrimonio tra Cristina di Borbone e Vittorio Amedeo I

È il 9 novembre e per l’occasione viene eretto un grande edificio in legno, dipinto e arredato con arazzi, tappeti e vasellame giunti da Torino. Sul lago la rappresentazione di una battaglia, combattuta da ottanta uomini su venti barche.
09 nov 2022
Franca Nemo
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Storie di emigrazione: 100 anni fa la famiglia Cantore giungeva nella Francia del Sud
Un po' di Storia

Storie di emigrazione: 100 anni fa la famiglia Cantore giungeva nella Francia del Sud

Fuggiti da Chiusa San Michele a causa del fascismo si stabilirono ad Asques, a nord di Tolosa. I discendenti hanno ricostruito l'albero genealogico e li hanno commemorati domenica 23 ottobre scorso
04 nov 2022
Enzo Gioberto
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Un video di "Va' Sentiero" dedicato ai rifugi del Parco Orsiera ed ai loro gestori
Cultura e Territorio

Un video di "Va' Sentiero" dedicato ai rifugi del Parco Orsiera ed ai loro gestori

Un anello da 55 chilometri che unisce cinque rifugi, tutti all'interno del Parco Orsiera-Rocciavrè. A percorrerlo, allo scopo di realizzare un video dedicato ai gestori, alla loro accoglienza ed alla loro, passione, l’associazione Va’ Sentiero,  che per realizzare questo "Vita da rifugista - Va' Sentiero sul Giro dell'Orsiera ha trascorso sei giorni sulle nostre montagne, tra le valli Sangone, Chisone e Susa. Nata per animare il Sentero Italia, un percorso di oltre 7000 km che attraversa tutto …
03 nov 2022
Laboratorio Alte Valli
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La salita al Rocciamelone del futuro Re Vittorio Emanuele II
Un po' di Storia

La salita al Rocciamelone del futuro Re Vittorio Emanuele II

Il 27 luglio 1838 salgono al Rocciamelone i due figli maschi di Re Carlo Alberto e Maria Teresa d’Asburgo Lorena, Vittorio Emanuele, futuro primo Re d'Italia, e il fratello Ferdinando Duca di Genova, accompagnati dal cugino, il Principe Eugenio Emanuele Savoia-Carignano e da Cesare Saluzzo. Eugenio Emanuele è figlio di Giuseppe Maria di Savoia-Carignano Conte di Villafranca e di Paolina Benedetta de La Vauguyon, a sua volta figlia del duca Paolo, pari di Francia. Nel 1825 Carlo Alberto lo ha …
02 nov 2022
Franca Nemo
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