Laboratorio Alte Valli - Cuore innovativo
Oulx sorge nella zona di confluenza tra la Dora Riparia e la Dora di Bardonecchia, alle pendici del monte Cotolivier (2.105 m) e chiuso a nord dall'imponente cima del Seguret (2.926 m).
Cuore dell'Alta Valle Susa, Oulx conserva ancora notevoli vestigia storiche, soprattutto nel Borgo Superiore, lungo la strada lastricata che sale verso Sauze d'Oulx. Più discosto, nei pressi della stazione ferroviaria sorge l'Abadia (nella foto di copertina di maria Rita Brun). L'attuale chiesa del Sacro Cuore di Gesù (1886) venne edificata sui resti della Prevostura di San Lorenzo di Oulx, inizialmente un oratorio dipendente dalla Abbazia della Novalesa poi canonicato agostiniano eretto a rango di Prevostura, ente semi-autonomo che fino al 1749 controllava gran parte delle chiese delle Valli di Susa, del Chisone e del Brianzonese, soggetto alla Diocesi di Torino.
Nel Borgo Superiore degna di nota è la Torre Delfinale (o Torre dei Saraceni) (XIV secolo) recentemente restaurata, mentre in cima al borgo, sulla strada per Sauze d'Oulx, si trova la chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta del XV secolo, ampiamente rimaneggiata nel 1862. Sempre nel Borgo Superiore si incontra la Fontana pubblica coperta, lmentre nel borgo inferiore, sono notevoli la Fontana delfinale in Piazza Garambois, ispiratrice della fontana riprodotta nell'ottocentesco Borgo Medievale di Torino e il cinquecentesco Palazzo del capitano La Cazette, con finestre a crociera in pietra e portone con epigrafe.
L'esperienza storica fondamentale del paese è la Repubblica degli Escartons, un'esperienza amministrativa nata nel 1343 con la quale Oulx, il Briançonnais, la Val Chisone, la Valle Varaita e il Queyras si associano e si amministrano in modo autonomo, pagando il proprio affrancamento al Delfino Umberto II. L'esperienza degli Escartons, che si chiamano così dalla tassa che devono pagare ogni anno al Delfino, prosegue fino al 1713 ed è, con i cantoni svizzeri, un raro esempio di autonomia amministrativa alpina. Inoltre è vissuto ed ha lavorato ad Oulx Luigi Des Ambrois (1807 - 1874), ministro degli Interni e dei Lavori Pubblici di Carlo Alberto e poi presidente del Senato del Regno.
A Oulx si tiene ogni anno la Fiera Franca, manifestazione che affonda le sue radici nel 1494, quando il paese fu attraversato dagli eserciti di Carlo VIII in marcia verso il Regno di Napoli. La popolazione dovette sostenere grandi sacrifici per fornire viveri e foraggio alle milizie e come ricompensa il sovrano concesse a Oulx di tenere annualmente, a fine estate, una fiera "franca", ovvero esente dalle tasse foranee.
Nel 1860 furono prelevate da un’antica torbiera di Oulx grandi quantità di materiale necessario per la costruzione del traforo ferroviario del Frejus. La depressione venuta a crearsi fu presto colmata dalle acque delle sorgenti del vicino monte Cotolivier e venne così a crearsi un piccolo lago (utilizzato anche come ghiacciaia), chiamato Lago Borello, noto anche come stagno di Oulx, che fu presto colonizzato non solo da piante ed animali tipici delle zone umide ma anche da alcune specie vegetali rare come l’orchidea dai fiori bianchi. Per proteggere questo luogo la Provincia di Torino ha istituito nel 2004 un piccolo parco provinciale, la Riserva dello Stagno di Oulx, che copre una superficie di 82 ettari estendendosi tra i 1.063 e 1.249 metri di quota.
Analoga genesi ha il Lago Orfù, che si trova in frazione Gad, nato nel 1982 in seguito ai lavori di costruzione dell’autostrada Torino-Bardonecchia. La piana di Orfù è interessata dagli scavi delle ruspe per il reperimento di materiali, che devono però venire sospesi in seguito all'affioramento di una falda acquifera, che si allarga fino a formare il lago attuale.
Indirizzo
- Oulx
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