Laboratorio Alte Valli - Cuore innovativo
Per la sua esposizione l'itinerario è uno dei primi itinerari primaverili di scialpinismo, adatto anche alle ciaspole. Molta attenzione bisogna fare però al grado di pericolo valanghe, perché la zona è soggetta a caduta slavine dai colatoi laterali.
È molto facile perché si sviluppa su pendenze lievi, ma richiede più tempo del previsto perché percorre una strada di fondo valle, cui segue un lungo spostamento attraverso la piana del rio Secco per raggiungere i bei pendii che conducono al colle.
La fatica è ricompensata dall’ampio panorama perché il primo tratto è in comune con l’itinerario per lo Chaberton che domina massiccio l’ambiente, ma in lontananza anche il Pic de Rochebrune fa la sua apparizione.
Raggiunto il colle la vista spazia sulle montagne del Delfinato, col Pelvoux e la Barre des Ecrins e il massiccio del Thabor, al fondo della valle Stretta.
Il monte Thabor sullo sfondo.
MONTGENEVRE 1865 m - VALLON DES BAISSES - COLLE TROIS FRERES MINEURS 2586 m
- Accesso: Torino-Cesana-Monginevro. Appena dopo la dogana si prende la strada a destra che conduce al Village du Soleil. Poco prima, sulla sinistra parte la strada sterrata che porta al vallon des Baisses.
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Dislivello: 720 m
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Difficoltà: facile
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Esposizione: sud
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Tempo salita: 2.30 ore
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Periodo consigliato: marzo-aprile
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Cartografia: 1:50.000 f.1, Valli di Susa, Chisone e Germanasca
Colle Trois Frères Mineurs (foto di Nino Guerra).