Laboratorio Alte Valli - Cuore innovativo
L’Orrido di Foresto con i suoi fiori riserva sempre delle belle sorprese: non per caso alcuni anni or sono in questa zona venne creata una riserva naturale, oggi compresa nel Parco Alpi Cozie.
Qui non è raro incontrare piante poco comuni a queste latitudini, e finalmente in questi giorni sono riuscito a trovarne una che da parecchio tempo inseguivo. Si tratta del Rhaponticum coniferum (detto anche Leuzea conifera, Centaurea conifera o Fiordaliso ovoide). Si tratta di una pianta molto rara, che non ero mai riuscito a documentare fiorita, la cui particolarità è quella di appartenere ad una specie dell'antica flora mediterranea del cenozoico, e di essere quindi un relitto geologico che abbiamo la fortuna di avere qui in Valle di Susa!
Pianta erbacea perenne, può arrivare a 1,5 metri di altezza, le foglie sono lunghe 5-15 cm, raramente 30. Presenta un capolino unico (3x4 cm e più) all'apice del fusto, ad involucro piriforme, quasi a forma di pigna, con squame in molte serie, allargate all'apice in appendici membranose, glabre, embricate (ovvero parzialmente sovrapposte), lucenti e di color bruno-ferrugineo.
Fiorisce in maggio-luglio. I fiori, insignificanti, sono roseo porporini o biancastri e fuoriescono appena dal grosso involucro ovoide.
Ama i terreni ricchi di calcio e la si trova in prati umidi ma anche in zone più aride e assolate, boschi pietrosi, pendii rupestri da 0 a 1000 m.