Laboratorio Alte Valli - Cuore innovativo
La fiera agricola e forestale “Le bo e la Fejri” torna domenica 4 maggio per la sua nona edizione. Le vie e le piazze di Coazze saranno piene di banchetti e iniziative dedicate al tema della filiera del legno, che in Valsangone occupa diverse persone.
Ci saranno quindi oggetti, macchinari, artigianato, hobbisti, area food, dimostrazioni, e anche una sfida tra boscaioli.
Si potranno vedere all’opera scultori, intagliatori con le scuole della Val Sangone e Val Susa, realizzatori di oggetti dalle forme più disparate: lavorazioni in diretta per scoprire come si arriva all’anima del legno grazie alla creatività che rende concrete opere d’arte.
Non mancheranno banchetti di altre tipologie di hobbisti (cestini in vimini, borse, cappelli, sciarpe, monili, pupazzi all’uncinetto, dipinti su foglia, coppi decorati, presepi, terracotta e molto altro) e qualcosa “da sgranocchiare”, perlopiù locale e tipico con gli stand di ristorazione street food e i prodotti enogastronomici.
La fiera sarà abbellita dalla presenza di vivaisti con fiori e piante e animata dalle dimostrazioni di utilizzo di mezzi forestali a cura della Società Cooperativa Silva.
Dopo il grande successo riscontrato lo scorso anno, si svolge la seconda edizione del Triathlon del Boscaiolo: una speciale sfida tra boscaioli a colpi di motosega e accetta.
I partecipanti dovranno competere in tre prove: velocità e precisione nella sramatura; velocità e precisione nel taglio con l’accetta e abbattimento.
Sarà divertente assistere all’esibizione di boscaioli che cercheranno, colpendo con l’accetta un tronco, di tagliarlo al punto giusto per abbattere un minuscolo palloncino a terra. Vi saranno anche dimostrazioni di tree climbing, cioè di taglio con l’utilizzo di tecniche alpinistiche.
“I boschi sono la nostra risorsa: per l’ossigeno, per l’acqua, per il verde, per l’attività sportiva e per il relax. Ma anche per la legna da ardere e per quella utilizzata per realizzare oggettistica d’ambiente – dichiara il Sindaco, Alessandro Oliva – Ogni anno la Fiera suscita sempre più interesse, siamo contenti di far conoscere le nostre attività e le imprese del territorio.
Ringrazio tutti coloro che si adoperano per la riuscita dell’evento, le associazioni che partecipano e gli enti Regione Piemonte, Città Metropolitana e Unione dei Comuni montani Val Sangone per il patrocinio”.
Programma
Ecco il programma completo: dalle 10 alle 19 lungo Viale Italia ’61 fiera con prodotti artigianali ed enogastronomici; stand di ristorazione e street food con prodotti tipici; vivai con piante e fiori; dimostrazioni di filatura e tessitura a cura del gruppo I nostri Antichi Mestieri; realizzazione di sculture in legno con la motosega; scuole d’intaglio della Val Sangone e della Val Susa; esposizione di mezzi e dimostrazione di utilizzo di attrezzature forestali a cura di Soc. Coop. Silva; seconda edizione del Triathlon del boscaiolo.
Alle 10 presso l’Ecomuseo dell’Alta Valsangone inaugurazione della mostra “La Storia siamo noi”, un secolo sul giradischi tra canzoni e testimonianze. Mostra realizzata da Mauro Pennazio, sale espositive al piano terra. La mostra sarà visitabile fino al 18 maggio negli orari di apertura dell’ufficio turistico. Per tutta la giornata l’Ecomuseo della Resistenza sarà aperto al pubblico, con ingresso libero.
Dalle 10 in piazza Cordero giochi per bambini a cura del Gruppo AIB Coazze; alle ore 15 all’angolo tra viale Italia ’61 e piazza I Maggio “Il buon pane di Coazze: Laboratorio di Panificazione a cura dei panettieri De.C.O.”.
Oltre la fiera, le proposte sul territorio: domenica 4 maggio alle 10 visita guidata alla Miniera di Garida(Forno di Coazze) a cura dell’Associazione GECO. Prenotazione obbligatoria entro il giorno prima al n. 3501039061.
Sabato 10 maggio alle 21 al Palafeste (Via Matteotti n. 4, interno parco comunale), spettacolo teatrale “Gobbo come un cardo”, portato in scena dalla compagnia teatrale IjCamölà; regia di Franco Lussiana e Enzo Aiello, sceneggiatura di Elisa Bevilacqua e Mara Rosso. Ingresso ad offerta libera.