Laboratorio Alte Valli - Cuore innovativo
Ernestina Luisa Macchia Prola (1876 - 1954), torinese di origini valsusine, il 5 giugno 1907 fu la prima donna italiana a ottenere la patente automobilistica: un segno dei passi compiuti dalle donne verso una sempre maggiore autonomia dal ruolo di moglie e madre in cui le rinchiudeva la società dell'epoca.
Erano passati solo sei anni da quando nel 1901 in Italia viene istituita la patente di guida, che prevedeva anche il rilascio di un “libretto” sul quale dovevano essere annotate le eventuali contravvenzioni. Anche il primo italiano a cui nel 1901 venne rilasciata fu un torinese, Bartolomeo Tonietto detto Alberto, celebre chauffeur di casa Savoia.
Ernestina Prola, al volante nella foto, era originaria di Exilles, dove si trova ancora la sua residenza: “Villa Ernestina”, nella zona sul torrente Galambra, una villa in stile liberty oggi restaurata.
Moglie di un ingegnere delle Ferrovie, ebbe una carriera come pilota e guidò l'auto fino al 1954, quando a 78 anni si spense nel suo alloggio di Piazza Carlo Felice a Torino.
Villa Ernestina ad Exilles e la targa commemorativa.