Laboratorio Alte Valli - Cuore innovativo
Sono iniziati lunedì 19 novembre a Vaie i lavori di abbattimento degli alberi infestati dal tarlo asiatico, l'insetto proveniente dall’Estremo Oriente che, seppur innocuo per uomini e animali, deposita le sue uova nelle latifoglie, dando vita a larve che scavano i tronchi fino a formare vere e proprie gallerie, causando la morte della pianta ed il contagio di quelle circostanti.
Il paese di Vaie è l’unico in Piemonte ad aver finora riscontrato la presenza del tarlo da fusto, precedentemente individuato in alcuni comuni lombardi. Arrivato probabilmente tramite legname di latifoglie o strutture per imballaggi, è stato poi notato dagli abitanti per la sua particolare conformazione: allungato e robusto, lungo da 20 a 40 mm, di colore nero con macchie bianche.
Gli alberi che verranno abbattuti, già marchiati nel periodo estivo, sono circa 400 tra piante di alto fusto ed arbusti, concentrati in maggioranza lungo Via Martiri della Libertà ma presenti anche in giardini di abitazioni private. Tuttavia anche le aree nel raggio di 2 km dal centro del focolaio saranno monitorate nei prossimi mesi dalle squadre forestali della Regione.
Una volta tagliate, le piante verranno portate nell’area di stoccaggio allestita nel prato di proprietà comunale all’imbocco di via XXV Aprile, dove saranno cippate (sminuzzate) e poi caricate su camion e trasportate all’inceneritore. I lavori si protrarranno fino a metà dicembre, ed il traffico nella via principale del paese sarà gestito a senso unico alternato.