Laboratorio Alte Valli - Cuore innovativo
Vi piacerebbe fare un viaggio a ritroso nel tempo e vedere cosa accadeva nel Cretaceo 150 milioni di anni fa? Lo sapevate che in Val Susa, al confine con la Francia, i resti di una dorsale, frutto di eruzioni vulcaniche sottomarine, risalgono a quel periodo?
Partiti dal Lago Nero, dopo un’ora arriviamo al Lago dei Sette Colori (Lac Gignoux), quindi proseguendo su un bel sentiero pianeggiante abbiamo l’occasione di apprezzare una magnifica fioritura di Aglio montano (Allium lusitanicum)… mai visto in tale concentrazione in altri siti! Un vero paradiso per chi ne ama il profumo e il sapore.
Poco oltre raggiungiamo la Capanna dei Doganieri: da qui inizia il “Sentiero Geologico dello Chenaillet” che ci porterà in cima allo Chenaillet a 2650 metri di quota. Percorso ricco di spunti legati alle origini di questo antico vulcano sottomarino. Dalla cima un panorama stupendo!
Dallo Chenaillet con una breve e veloce discesa ci avviciniamo al Colletto Verde. È proprio qui che le testimonianze dell’origine di queste rocce sono ben evidenti: lave a cuscino (pillow lava in lingua inglese). È un tipo di formazione strutturata a forma di cuscino dovuta alla fuoriuscita di magma al di sotto della superficie del mare, il che comporta un repentino raffreddamento della superficie con formazione di una sottile crosta vetrosa.
A causa di questo fenomeno, il flusso della lava si divide in blocchi rotondeggianti, che si sovrappongono gli uni agli altri formando potenti serie. I blocchi rimangono plastici all'interno e si assestano, deformandosi, fino al completo raffreddamento. Poi, dalle profondità del fondale marino dove ebbero origine, immani forze tettoniche le hanno ghermite, traslate e sollevate sino alla quota attuale di 2554 metri a fianco del Colletto Verde, esponendole in una spettacolare parete con centinaia di queste forme tondeggianti le cui dimensioni variano da pochi decimetri sino ad alcuni metri di diametro.
I francesi hanno saputo valorizzare questa eccezionale area allestendo un sentiero che permette di ammirare, nei punti più significativi, questa rara testimonianza di ere geologiche passate.
Poi iniziamo a scendere; mi guardo attorno e mi chiedo: ma è l’autunno che avanza o è la vita che passa?