Laboratorio Alte Valli - Cuore innovativo

16 set 2025

IL "RAMASSIN", LA SUSINA PICCOLA E DOLCE TIPICA DEL PIEMONTE

Paolo Benevelli
Il termine ramassin (o ramasin) evoca immediatamente la dolcezza delle marmellate, delle crostate che lo vedono protagonista, della frutta sciroppata, ma anche soltanto del gustoso frutto, prodotto …
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10 set 2025

La Certosa-grangia di Banda ed il trasferimento dei certosini ad Avigliana

Franca Nemo
I monaci si trasferiscono a Banda nel 1498, a causa del degrado degli edifici di Monte Benedetto. La permanenza dura poco più di cento anni: nel 1598 i certosini si spostano ad Avigliana e poi nel 164 …
La Certosa-grangia di Banda ed il trasferimento dei certosini ad Avigliana
08 set 2025

La confettura, un sapore estivo che ci accompagna tutto l'anno. Ne facciamo una di fichi?

Laboratorio Alte Valli
Ci vorrà poco. L'abbronzatura faticosamente conquistata che inizia a perdere colore, qualche giornata grigia, un po' di temporali, un improvviso calo delle temperature, il golfino da portarsi …
Confettura di fichi.jpg
30 ago 2025

Il larice, la conifera che perde gli aghi per sopportare i rigori dell’inverno

Laboratorio Alte Valli
Se in autunno o in inverno si osserva un bosco di montagna non è difficile individuare il larice (Larix decidua), pianta molto diffusa sulle Alpi le cui foglie aghiformi, a differenza delle altre …
Larici e neve (Rochemolles  Valsusa) - Fulvio Giorgi.jpg
25 ago 2025

Due leggende e un “furto”: la storia del "Trittico del Rocciamelone"

Guido Ostorero
Il 1° settembre 1358 Bonifacio Rotario (Roero) da Asti compì la prima scalata documentata di una vetta alpina, collocando un prezioso ex voto, il famoso trittico in bronzo dorato, sulla cima del …
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Il papavero, fiore rosso che ricorda i caduti in guerra
Fiori e Piante

Il papavero, fiore rosso che ricorda i caduti in guerra

Il Papaver rhoeas, comunemente noto come papavero comune o rosolaccio, è una pianta erbacea largamente diffusa in tutta Italia, che cresce nei campi e sui bordi di strade e ferrovie ed è una infestante dei cereali (la foto sopra il titolo è di Alexia Panizza). È una pianta annuale, alta fino a 80 – 90 cm e con il fusto eretto e coperto di peli rigidi che, se tagliato, emette un liquido bianco.
 Tre diversi stadi del fiore di Papavero: bocciolo, fiore, frutto (Fonte: Wikipedia).       I …
24 giu 2024
Laboratorio Alte Valli
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Quando il Piemonte faceva parte della Francia Napoleonica (1798 - 1814)
Un po' di Storia

Quando il Piemonte faceva parte della Francia Napoleonica (1798 - 1814)

"Le Piémont, un pays des plus fertiles, des plus agréables, et des plus peuplés d’Italie"
12 giu 2024
Paolo Benevelli
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Un matrimonio e sei funerali: le tragiche nozze della principessa reanese Maria Vittoria
Un po' di Storia

Un matrimonio e sei funerali: le tragiche nozze della principessa reanese Maria Vittoria

Il borgo antico di Reano si rannicchia ai piedi del castello, che punta al cielo con una geometrica fuga di pareti rosa e torri merlate, possesso dei Dal Pozzo della Cisterna dal 1581. Nel 1904 il duca Emanuele Filiberto, figlio di Maria Vittoria, vendette il castello ai marchesi Durazzo, ai quali rimase sino al 1960, anno in cui lo cedettero al conte Tournon. Seguirono vicende di debiti e liti, con la vendita all’asta degli arredi, finché il castello fu acquistato da un ricco petroliere …
06 giu 2024
Guido Ostorero
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Enogastronomia

Le “ciarèsi” (ciliegie) di Almese e Villar Dora, fino agli anni 70 una ricchezza del territorio

Dal secondo dopoguerra fino agli anni '70 i comuni di Almese e Villardora sono stati, dopo Pecetto, il principale bacino di raccolta delle ciliegie (cirese in piemontese, ciarèsi nel dialetto almesino) destinate al consumo di Torino e della “prima cintura”. In quegli anni nelle sere dei fine settimana, dalla prima decade di maggio alla fine di giugno, in piazza Martiri ad Almese e davanti alla “Cooperativa” di Villar Dora si svolgeva il mercato delle ciliegie, in entrambi i casi sotto ai …
03 giu 2024
Giuliano Bosio
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L'upupa, l'uccello migratore che si riconosce dalla cresta
Animali

L'upupa, l'uccello migratore che si riconosce dalla cresta

Non solo le rondini ci ricordano l’arrivo della primavera: questa stagione segna infatti anche il ritorno nelle nostre valli dell’upupa (Upupa epops), uccello il cui nome deriva  dal suo canto: nel periodo riproduttivo i maschi emettono infatti il tipico verso “hup-hup-hup”.  Anche il suo piumaggio è inconfondibile: marrone molto chiaro nella parte superiore e a strisce orizzontali bianco-nere nella parte inferiore. Il becco lungo e sottile (da due a tre volte il cranio, a seconda della …
30 mag 2024
Laboratorio Alte Valli
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Dalla diga del Moncenisio ai forti Variselle e Pattacreuse
Escursioni e passeggiate

Dalla diga del Moncenisio ai forti Variselle e Pattacreuse

L'itinerario è molto interessante perché si possono visitare due fortificazioni in un paesaggio spettacolare che, per la loro posizione strategica, non mancano di scorci suggestivi. Il panorama è molto vasto sopra il lago del Moncenisio, contornato dalle cime della Nunda, Roncia e Lamet e tutto il crinale fino al Rocciamelone. Sul versante francese spuntano i ghiacciai della Vanoise e in primo piano il Signal du Petit Moncenis (o Punta Clairy) che, col passo della Beccia, delimitano la conca …
29 mag 2024
Rosanna Carnisio
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Il merluzzo nelle Alpi e le ricette storiche di Vialardi e Chapusot
Enogastronomia

Il merluzzo nelle Alpi e le ricette storiche di Vialardi e Chapusot

Nonostante il merluzzo viva nei mari del Nord e venga pescato nell’Atlantico settentrionale, esso è un pesce presente da secoli nella gastronomia di tutta Europa (per esempio, i portoghesi si vantano di possedere ben 366 ricette per cucinare il loro “bacalhau”). Ma se questo ha una ragion d’essere per il Portogallo, i cui pescatori si inoltrano da tempo immemorabile nell’Oceano Atlantico, potrebbe sembrare strano che ciò accada anche per la penisola italiana, nelle cucine dal Veneto alla …
27 mag 2024
Paolo Benevelli
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Ponte Rosso e dighe sabaude.jpg
Escursioni e passeggiate

Moncenisio: se in primavera il livello è basso dal lago riaffiorano le vecchie dighe

Il colle del Moncenisio, dove si trova la diga, è un ambiente di notevole bellezza e mistero, molto frequentato da motociclisti, automobilisti ed escursionisti poichè il lago nasconde sotto le sue acque i resti di un passato ormai lontano. Resti che, a causa del basso livello delle acque dovuto alle condizioni climatiche unite allo svuotamento del lago, riemergono solo per qualche settimana, per poi essere nuovamente sommersi fino all’anno successivo. Tra la fine di maggio e l'inizio di …
24 mag 2024
Rosanna Carnisio
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La "Via rossa" (via Rùśa), una via militare alle pendici del Seguret
Escursioni e passeggiate

La "Via rossa" (via Rùśa), una via militare alle pendici del Seguret

Questo spettacolare itinerario un tempo arrivava fino al colle dell’Argentera. Purtroppo le valanghe e le piogge hanno distrutto la strada militare ed oggi ci si deve fermare ai "Galilei", da cui però si gode di un bel panorama sulle guglie del Seguret
20 mag 2024
Rosanna Carnisio
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